Quando si parla di biologia marina, è facile confondersi tra i suoi diversi campi e fraintendere il ruolo di un biologo marino. Qui desidero riassumerlo e definirlo.

Lo studio della biologia marina riguarda diversi ambiti e possiamo classificarli in 7 sottocampi principali come segue:


1) ecologia marina (studio delle popolazioni marine e della loro interazione con l'ambiente)
2) zoologia marina (studio dei diversi gruppi di organismi che vivono nell'ecosistema marino)
3) Microbiologia marina (studio di tutti gli organismi invisibili all'occhio umano)
4) pesca e acquacoltura (studio della pianificazione e della gestione del pesce come risorsa per l'uomo)
5) biotecnologie marine (studio dei composti biologici prodotti dagli organismi marini e del loro utilizzo)
6) biologia marina ambientale (studio dell'impatto dei fenomeni naturali e delle attività umane sugli ecosistemi e sugli organismi marini)
7) Conservazione marina (studio di strategie per proteggere, ripristinare e preservare gli ecosistemi marini e i loro abitanti)

I biologi marini sono scienziati che studiano l'ambiente marino. Possono lavorare in natura, quando prelevano campioni e dati, o in laboratorio, mentre analizzano i campioni. Il lavoro dei biologi marini è molto importante in quanto l'80% degli oceani è ancora inesplorato. Gli oceani sono fondamentali per l'esistenza della vita sulla terra, producendo più della metà dell'ossigeno del pianeta e nutrendo milioni di esseri umani ogni anno.

Inoltre, la biologia marina aiuta a sviluppare la medicina, l'ingegneria, la robotica e la comprensione dell'evoluzione e della genetica.